La tregua ...

Dopo aver passato tutta la giornata di Sabato attaccati ai ventilatori a mo' di flebo, dopo aver fatto una fuga dopo cena verso il lungomare alla disperata ricerca ( vana in realta') di un po' di refrigerio ...dopo aver capito che anche all'una e mezzo di notte il refrigerio marino non ci sarebbe stato ...dopo aver constatato che il termometro della macchina in movimento  alle due di notte segnava comunque 32 gradi, dopo aver passato il resto della notte su cuscini roventi ....l'accalorata famiglia ieri mattina non era certo in grado di affrontare il carnaio domenicale della spiaggia !!!!! E allora che fare ? ...Cavolo ...il motto della Regione Marche e' proprio : Marche, Mare + Collina.  E vuoi che noi non ne approfittiamo ?  Abbiamo il mare a 10 minuti ma anche I Sibillini a 3 quarti d'ora di macchina !!!!
La decisione piu' azzeccata delle ultime ore. La goduria massima e'stata quella di vedere il termometro della macchina di cui sopra ...anzicche' rimanere stabile o alzarsi ...eh eh scendere di mezzo grado ogni km. fatto mentre cominciavamo ad inerpicarci !!!! Siamo partiti alle 11.30 con 35 gradi e siamo arrivati intorno alle 12.30 con 26 gradi  a San Lorenzo al lago,  bellissimo paesino dei Monti Sibillini che sorge come si evince dal nome sulle rive del lago di Fiastra. Alla spiaggia del lago anche li' piuttosto affollata abbiamo preferito la pineta a pochi passi dove, oltre a godere di un bel freschetto era attrezzata con tanto di scivoli e altalene. La situazione ideale. E cosi dopo aver riempito il pancino di panini al Ciauscolo e pizza i tre dell'allegra famigliula si appratano sotto i pini. Uno legge il gionale ...l'altra si scervella con la Settimana Enigmistica e il terzo si scapicolla allegramente sullo scivolo !!!!
Intorno alle 17.30 decidiamo di fare un giretto in paese, prendere il gelato e passeggiare un po' sulla spiaggia.
Carletto intanto cede le armi e si affida a Morfeo . Lo rincontreremo soltanto intorno alle otto quando la macchina arriva in garage e si spegne. Credo che abbia il cervello collegato all'avviamento. Noi comunque decidiamo di proseguire un po' piu' in alto e raggiungere Ussita a quota 1000 mt  ...cosi' tanto per vedere che aria tira lassu' !!!! Ma lo spirito d'avventura ci suggerisce di non seguire le indicazioni stradali bensi qualche strada alternativa ...ed e' cosi' che il nostro Tom Tom impostato su Percorso Breve ...come al solito sceglie ogni possibile mulattiera per andare per  dove dobbiamo andare ... Comunque a Ussita ci siamo arrivati ...tardi tardi ma ci siamo arrivati e la strada alternativa ci ha offerto dei panorami impagabili. La temperatura e' arrivata intorno ai 25 gradi e l'arietta era proprio fina !!!!!
Siamo stati benissimo e ci solletica molto l'idea di abbandonare il mare domenicale per questi posti decisamente piu' umani anche se molto turistici ...fino a che, tra qualche settimana, non approderemo nel mare del Salento .